martedì 14 febbraio 2012

Carla e il lento immaginato e mai ballato

Quando avevo quindici anni mi innamorai follemente di una compagna di scuola più grande di me, Carla.
Una malattia, una ossessione.
Facevo una testa tanta ai miei amici che pazientemente sopportavano l'amico improvvisamente uscito pazzo.
Io, nel mentre, costruivo i miei castelli in aria.
Immaginavo una festa, tipo quella che fanno gli americani nei licei e a questa festa ad un certo punto sul palco c'era Sade a cantare "Your love is king" oppure gli Style Council con la loro "You're the best thing" ed io che prendevo Carla per mano eppoi ballavamo questi lenti da sballo.
Naturalmente a Bovolone, provincia di Verona, è difficile che facciano le feste scolastiche tipo liceo americano e men che meno vedere Sade o gli Style Council cantare.
Però avevo quindici anni e tutto sembrava possibile o almeno era possibile sognare tutto.
Adesso se fossi in uno di quei telefilm americani nei quali le feste del liceo hanno sempre un episodio dedicato, mi ritroverei nella palestra della scuola, Sade inizierebbe a cantare e Carla sarebbe lì ad aspettare che le prenda la mano per portarla al centro della pista e ballare quel lento immaginato e mai ballato.

3 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=k1ljpLQ1V6Y&feature=colike
    Un piccolo omaggio che bellissima canzoni, che bei ricordi

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  2. http://youtu.be/0HMAVU1k7kg
    Non me la ricordavo davvero bella anche questa

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