sabato 29 luglio 2017

Cinquecentodieci giorni

Sono passati cinquecentodieci giorni dall'ultima volta che ho scritto, oppure quasi settantre settimane o se preferite un anno, quattro mesi e venticinque giorni.
Ultima cosa scritta?
Una dissertazione sul presunto imbarazzo nell'acquistare al supermermercato un certo tipo di prodotto presente in bagno.
Perché tornare a scrivere su un blog quando tutti dicono che i blog sono morti? Perché no?
Ho delle storie da raccontare, dei momenti vissuti, sentimenti provati e non si possono riassumere in poche frasi su un social network.
Intanto facciamo un po' di pulizie, c'è molta polvere qui.
È passato un po' di tempo, cinquecentodieci giorni.