Esistono frasi che andrebbero, secondo me, abolite per legge o addirittura vietate già a livello costituzionale (sempre secondo me, chiarisco non si sa mai).
Problem solving è una di queste.
Il curriculum recita "capacità di problem solving"
Bene, ottimo. Purtroppo non viviamo in un mondo ideale e la capacità di problem solving spesso si dissolve al primo imprevisto.
La realtà spesso vede questi passaggi.
Supponiamo che la persona sedicente problem solver debba comunicare un periodo di malattia.
Il regolamente aziendale prescriverà sicuramente una determinata procedura, come inviare una mail all'ufficio del personale con in copia il proprio responsabile diretto.
La persona che sul proprio curriculum ha scritto capacità di problem solving come affronterà quindi la comunicazione in oggetto.
Messaggio o telefonata a collega che si risolve così.
"Sto male, che faccio? Mando un messaggio a collega xyz che non è delle risorse umane e a posto così, ci penserà lui poi a comunicare a chi di dovere?"
Risposta "No, devi inviare una mail o altra comunicazione scritta all'ufficio del personale comunicando che non puoi essere presente a causa di un malessere e tale malessere dovrà poi essere certificato dal medico di base con la comunicazione di un eventuale periodo di malattia dal giorno a al giorno b".
A questo punto dovrebbe essere tutto chiaro, se fosse un mondo ideale.
Risposta del problem solver "Senti non glielo puoi dire tu?"
"No! Ho appena detto cosa devi fare, è il regolamento aziendale"
"Va bene, va bene. Senti mando un messaggio a quel/quella collega e a posto così, se vogliono altro mi diranno. Ciao ti ringrazio".
Per carità mica si pretende di inviare razzi nel cosmo però... Buona domenica.
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