I litigi di mamma e papà, i litigi di mamma con mio fratello, i litigi delle coppie amiche e i litigi tra amici.
Dicono che senza litigio un sentimento non sia vero, dicono così.
So solo che sei lì in mezzo tra due persone che se ne dicono di tutti i colori e non sempre con tono e parole oxfordiane e non sai cosa fare, non sai cosa dire.
Aspetti e speri solo che la cosa finisca il più presto possibile, perché è difficile ascoltare, è difficile perché vorresti avere una parola che aiuti loro a smettere o fare qualcosa, qualsiasi cosa pur di non sentirli ma non ti viene in mente niente e allora aspetti e le cose che senti da una parte e dall'altra un po' feriscono anche te.
Poi c'è la parte nella quale ascolti le ragioni di entrambi, naturalmente in separata sede.
E sai che quello che dicono lo dicono in buona fede, sai che quello che stanno raccontando per loro è la verità, l'unica verità e non hai mezzi per capire chi ha veramente torto e chi veramente ragione.
Oppure lo capisci e allora non sai se la cosa migliore sia parlare o lasciare che ognuno creda quello che vuole e prima o dopo si stringano nuovamente la mano.
Tutto è un delicato compromesso, l'amico a cui vuoi bene ma con mille difetti che vorresti picchiare un giorno sì e l'altro anche, il collega che non ti piace ma devi sopportare e fartelo piacere, il parente che ti ha sempre trattato male ma tra parenti è brutto litigare...
È che quando litigano due persone alle quali tengo molto sto male, non capite quanto.
Vorrei essere capace di essere distaccato e pensare che non è affare mio ma non ci riesco sono fatto così.
Purtroppo i sentimenti li dobbiamo accettare così come sono, non possiamo costruirli a nostro piacimento.
E trovarsi in mezzo a due amici che litigano senza sapere cosa fare se non ascoltare è la cosa difficile dell'amicizia.
Buon fine settimana.
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