mercoledì 17 aprile 2019

La vita semplice dei gatti

A noi umani è chiesto di sapere più cose possibili, cose che ci permettano di avere un lavoro, una posizione sociale, una famiglia di qualsiasi tipo.
Insomma dobbiamo districarci tra scadenze, discorsi e situazioni nelle quali vige la presunzione che una persona sappia un numero indefinito di concetti che gli permetta di sostenere una conversazione, esprimere un'opinione.
Ora si aprirebbe un lungo dibattito su quelli che sanno veramente le cose e quelli che se le inventano ma fingiamo che molti sappiano abbastanza cose.
I gatti?
Ai gatti importa dei documentari di Alberto Angela?
Importa a loro quale impatto avrà la politica del governo sul paese?
Sanno che si voterà per le elezioni europee il 26 maggio prossimo venturo?
Discutono sulla simbologia di una chiesa che brucia nell'ottica di una Europa unita ma continuamente attaccatta da pericolosi sovranisti?
No.
A loro importa solo  di avere la una ciotola di cibo e acqua adeguatamente rifornita quotidianamente.
Importa solo che ci sia un angolo del divano loro e solo loro nel quale dormire beatamente raggomitolati come se niente fosse per ore.
Importa solo che ci sia un luogo adatto per fare i bisogni corporali.
A loro importa di noi umani?
Non lo so forse solo nella misura in cui sappiamo soddisfare i loro bisogni primari.
E se non ci fossimo noi umani?
Avrebbero preso di mira qualche altra razza, un compromesso storico con i cani o qualche equino.
Cos'è questa cosa che si sfregola sul mio braccio?
La mia gatta! Ecco un po' di carezze grigia gattona.
In fondo in fondo non siamo anche noi come dei gatti?
Viviamo, lavoriamo, mangiamo ma alla fine cerchiamo anche noi una carezza.
La vita semplice dei gatti, la vita complicata degli umani.
Oppure solo la vita.

1 commento:

  1. che bello avere un gatto per casa! è un rapporto dinamico, che si costruisce ogni giorno....
    Mi manca.

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